UN ANNO! |
21 settembre 2010
Cari amici oggi compio un anno esatto di astinenza da rapporti omosessuali e mi sembra doveroso condividere con voi il raggiungimento di questo obiettivo.
Da quel 21 settembre ad oggi molto è cambiato nella mia vita. Forse il cambiamento più radicale che mi sia capitato di vivere.
Certo l’astinenza è un dato per certi versi confortante, ma avevo già vissuto periodi simili anche più lunghi, la differenza sostanziale è il cambiamento di atteggiamento e di prospettiva esistenziale.
Non più una semplice repressione di una pulsione che continuavo ad alimentare in maniera più o meno conscia quanto un atteggiamento attivo e propositivo per comprendere le ragioni profonde del mio malessere e superarle, dando così uno sfogo corretto e costruttivo al mio bisogno d’affetto e alla mia sensibilità un po’ esagerata.
Col tempo ho cominciato a scoprire la vera natura dei rapporti eterosessuali e -grazie a delle ragazze molto pazienti - comprendere il significato del ruolo che l’uomo deve giocare con la donna che ama. Grazie a queste relazioni affettive sono molto maturato psicologicamente ed ho acquistato stabilità emotiva e senso di responsabilità.
Certo ancora devo molto vigilare sui miei sensi (sia esterni che interni, come la fantasia), ma l’attrazione verso i ragazzi è molto meno forte di un tempo mentre quella –non solo psicologica- per le ragazze ha ormai il sopravvento, anche in termini di funzionalità organica.
Devo ancora lavorare sul mio carattere ancora un po’ timoroso e scarsamente empatico nei rapporti interpersonali, ma sono atteggiamenti autodifensivi consolidatisi nel tempo e tempo ci vorrà per smantellarli completamente.
Contemporaneamente la vita di fede (specialmente la preghiera) è diventata molto più intensa e viva sostenendomi nel cammino.
[...] un pensiero particolare poi a quanti ragazzi e ragazze hanno interagito con me sul blog o attraverso la mail privata.
Un abbraccio a tutti e coraggio
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